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“La terra delle Pagode d’oro”
Una parte di Asia dalle tradizioni millenarie e lontana dal resto del mondo. Un luogo mistico dove si trovano a convivere diverse etnie e religioni nel più totale rispetto delle differenze. Arrivati in Birmania ci si dimentica in un attimo della frenetica civiltà occidentale sentendosi pervasi da una sensazione di libertà per riscoprire il vero valore dello scorrere del “tempo”. Questa sensazione di pace e di spazi sterminati accompagna il viaggiatore ovunque e lo aiuta a scoprire gli affascinanti misteri di quest’antico paese. La Birmania potrebbe forse essere l’ultimo cimelio di un mondo per noi perduto. Uno dei protagonisti della cultura Birmana è il fiume Irrawaddy, che attraversa il paese in tutta la sua lunghezza. Lungo il suo corso sono sorti nei secoli i luoghi e i monumenti più significativi della storia di questa civiltà. Rangoon, l’antica Yangon; l’attuale capitale; Mandalay, seconda città per importanza e antica capitale Birmana; Bagan sede di migliaia di pagode buddiste da dove partono le escursioni per il famoso lago Inle. Ed ancora, da non perdere, la visita al villaggio su palafitte Ywama, una sorta di Venezia primordiale, e le grotte di Pindaya che racchiudono migliaia di statuette del Buddha. Da non dimenticare, infine, tutti i mercati, luoghi tradizionali di incontro per gente di diverse regioni e le feste di paese durante le quali la semplicità e l’autenticità di questo popolo, appaiono al visitatore come simboli di una società per noi molto lontana. Per il fascino della Birmania, vale la pena di affrontare un viaggio senza molti comfort. Infatti, la modestia degli alberghi pur sempre decorosi, di alcune località ed il cattivo stato delle vie di comunicazione, possono a volte creare qualche disagio al visitatore. Gli scenari maestosi ed incomparabili, le esperienze indimenticabili e l’arricchimento dato dall’incontro con nuove culture, riusciranno a compensare queste relative mancanze. Ci auguriamo comunque che il processo di rinnovamento in atto non cancelli in questo angolo di mondo, rimasto miracolosamente intatto, le forti emozioni che ancora riesce a donare ai suoi visitatori.
BIRMANIA – NOTIZIE UTILI
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Documenti & Visti
E’ consigliabile presentarsi ai banchi del check-in con almeno due ore di anticipo sulla partenza dei voli. Per recarsi in Birmania è necessario il passaporto con una validità di almeno sei mesi successivi al periodo di permanenza. Il visto consolare è obbligatorio ed è ottenibile unicamente presso l’Ambasciata Birmana a Roma. Dal 1° settembre 2014 è possibile ottenere il visto turistico online sul sito web www.myanmarevisa.gov.mm. Il visto turistico ha una validità di 28 giorni.
Vaccinazioni
Attualmente non è richiesto alcun tipo di vaccinazione obbligatoria. Suggeriamo di rivolgersi al proprio medico per valutare l’opportunità di una profilassi anti-malarica. Sarà bene, inoltre, munirsi di medicinali contro eventuali disturbi gastrointestinali e di farmaci di uso personale difficilmente reperibili sul posto.
Valuta & Cambio
La valuta locale è il Kyat, moneta nazionale di uso quotidiano ed il FEC, valuta legale. E’ consigliabile avere a propria disposizione dei Dollari statunitensi, meglio se di piccolo taglio. Le banconote devono essere di emissione recente, non usurate e senza scritte. Sconsigliamo di cambiare soldi all'aeroporto di arrivo, meglio domandare alla propria guida.
Geografia & Clima
Myanmar è la Birmania di oggi, è il nuovo nome che il paese si è dato nel 1989; il cambiamento ha coinvolto anche la sua capitale, l’antica Rangoon, che è ufficialmente diventata Yangon. Il paese confina a sud-est con la Thailandia, a sud-ovest è bagnato dall’Oceano Indiano, a nord-est con la Cina e a nord-ovest con l’India. In Birmania sono individuabili tre distinte stagioni: quella fresca e secca che va da novembre a febbraio, quella calda da marzo a maggio, con temperature che raggiungono anche i 40° e quella monsonica da giugno ad ottobre, caratterizzata da forti acquazzoni soprattutto nel sud del paese
Fuso orario & Lingua
La differenza di fuso orario, rispetto all'Italia, è di 5 ore e trenta minuti in più quando è in vigore l’ora solare, mentre di 4 ore e trenta minuti quando è in vigore l’ora legale. La lingua ufficiale è il birmano, anche se le numerose etnie presenti parlano i propri dialetti. L’inglese è abbastanza diffuso.
Abbigliamento
Si consigliano abiti freschi e pratici, di cotone o di lino, felpe e leggeri pullover sono raccomandabili per i Tours nel nord del paese. Un abbigliamento troppo scollato e succinto non è ben visto dai locali, specialmente nei luoghi di culto.
Shopping
I mercati e i bazar birmani sono i luoghi migliori dove acquistare articoli d’arte e d’artigianato locale in argento, in lacca o in bambù. La Birmania è inoltre famosa per le sue pietre preziose, soprattutto rubini e giade.
Apparecchi elettrici
La corrente elettrica è di 220 Volt. I turisti muniti di rasoi, carica batterie ed altri apparecchi elettrici potrebbero necessitare di spine multiple.
Religione
Si dice che la Birmania sia il paese più profondamente buddista al mondo. Ogni villaggio infatti, sostiene le spese di almeno un monastero, i cui monaci vestiti di giallo, arancione e rosso fanno parte del panorama, sia nelle campagne sia nelle città.
Cucina
E’ il risultato di una mescolanza di influenze locali, cinesi ed indiane. Non è molto varia: il piatto base è costituito da riso accompagnato da piatti a base di curry, pollo, gamberi, verdure e salse piuttosto piccanti. Ottime le zuppe di verdura. Tra le bevande, innumerevoli le varianti di tè e tra le birre, una di produzione nazionale.
Poste & Telefoni
In genere, gli uffici postali sono aperti tutte le mattine ma cartoline e lettere sono accettate in qualsiasi momento. Le tariffe delle telefonate internazionali sono calcolate su una base minima di tre minuti. Non in tutti gli alberghi si può utilizzare il telefono della camera per chiamate internazionali dirette. Per chiamare in Birmania bisogna comporre lo 00-95. Per chiamare dalla Birmania bisogna passare dall’operatore locale.