Whatsapp:
+39 335 536 473 2
“La terra di milioni di elefanti”
Il Laos rappresenta, in ordine di grandezza, l’ultima e la più enigmatica delle nazioni che composero l’Indocina. Montagne e fiumi lo percorrono per intero e tra questi il famoso Mekong che, irrigando i campi e favorendo le attività agricole, costituisce l’arteria principale di comunicazione segnando il confine con la Thailandia. Gran parte dei laotiani popolano infatti le rive fertili del Mekong mentre diverse tribù montane sono stanziate nelle zone montuose. In passato la nazione è stata spesso invasa e dominata da popolazioni provenienti dalla Thailandia. I principali insediamenti si consolidano nel XIII secolo al seguito di invasioni mongole provenienti dalla Cina, capeggiate dal Kubilay Khan. A metà del XIV secolo Fa Ngum, re-guerriero Khmer, con una serie di insediamenti intorno a Luang Prabang dà vita al regno Lan Xang “milioni di elefanti”. Verso la fine del XVIII secolo gran parte del Laos finì sotto la giurisdizione del Siam e subì anche pressioni dal Vietnam. Incapace o senza la volontà di servire due padroni nel 1820 dichiarò guerra al Siam. Questa guerra fu fatale per tutti i tre regni, che si ritrovarono quindi sotto il controllo Thai. Alla fine del XIX secolo la Thailandia cedette il Laos ai francesi che stabilivano l’Indocina nelle province Vietnamite. L’indipendenza è datata 1953 mentre la Repubblica Democratica del Laos sorge nel 1975. La cultura tradizionale Laotiana è stata fortemente influenzata da quella Khmer, Vietnamita e Thai, permeate da un forte senso religioso testimoniato da splendidi templi, stupa e varie rappresentazioni di Buddha. Ora dopo rovinose sequenze di dominazioni coloniali nel corso dei secoli, e circa quindici anni di isolamento dal mondo, questa nazione gode della pace. La forte influenza straniera del passato non ha comunque soffocato le tradizioni di questa parte del Sud Est Asiatico.
LAOS – NOTIZIE UTILI
Documenti & Visti
Per entrare in Laos è necessario il passaporto, valido almeno 6 mesi dalla data di entrata nel paese, munito di visto d’ingresso. Il visto turistico è ottenibile direttamente all’aeroporto di arrivo, per chi viaggia in aereo o al confine di Mittaphab Bridge (Thailandia-Laos) per chi entra via terra da questa frontiera. Si può entrare in Laos dalla Thailandia anche navigando il Mekong, partendo dalle città thailandesi di Chiang Sean e Chiang Khong munendosi però in precedenza del visto d’ ingresso. Il visto all’arrivo è rilasciato (servono 2 foto tessera recenti) dietro il pagamento di 30 Dollari americani più 12 Dollari americani di tasse consolari. I passeggeri in partenza sono soggetti ad una tassa aeroportuale di 10 Dollari, che viene riscossa al check-in. Sono esenti da questa tassa i bambini sotto i due anni. Tutte le formalità di rilascio, come visti e tasse, possono subire variazioni.
Vaccinazioni
Attualmente non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. E’ consigliabile però, la profilassi antimalarica. Inoltre, sarà bene munirsi di medicinali contro eventuali disturbi gastrointestinali e di farmaci d’uso personale difficilmente reperibili sul posto.
Valuta & Cambio
L’unità monetaria è il nuovo Kip. Sono accettati pressoché ovunque il Bath thailandese e il Dollaro statunitense, meglio se di piccolo taglio. Le carte di credito sono accettate solo nelle banche, nei grandi alberghi, nei negozi e ristoranti di lusso di Vientiane e Luang Prabang..
Geografia & Clima
Un tempo definito “La terra di milioni di elefanti”, il Laos si estende lungo il percorso del fiume Mekong, che è l’unica via di comunicazione e confina con tutti i paesi della penisola indocinese (Thailandia, Cambogia, Vietnam, Birmania) e con la regione meridionale cinese dello Yunnan. Il suo territorio, prevalentemente montuoso ha isolato le numerose tribù provenienti dalle civiltà limitrofe che hanno mantenuto intatti nel tempo usi e costumi antichi. Mete principali del viaggio sono le due maggiori città, Vientiane e Luang Prabang. Il clima è tropicale-umido, con due principali stagioni: una secca da novembre ad aprile, una umida e piovosa da maggio ad ottobre.
Fuso Orario & Lingua
La differenza di fuso orario rispetto all’Italia è di 6 ore in più quando è in vigore l’ora solare, mentre di 5 ore quando è in vigore l’ora legale. La lingua ufficiale è il Laotiano con una serie di dialetti locali simili alla lingua Thai. La conoscenza del francese è largamente diffusa.
Abbigliamento & Apparecchi elettrici
Si consigliano abiti informali leggeri e pratici, di cotone o lino ed una eventuale giacca o golf per le serate fresche e per l’aria condizionata. La corrente elettrica è di 110/220 Volt. E’ consigliabile, in ogni caso, procurarsi dall’Italia un adattatore di corrente a lamelle piatte.
Shopping
In Laos si possono acquistare oggetti artigianali in lacca o in argento, manufatti di legno o bambù. Molto belli i mercati locali dove si trovano articoli interessanti, soprattutto perché non ancora destinati ad un turismo di massa: splendidi tessuti di cotone e di seta con cui tutte le donne laotiane si vestono, oggetti d’argento dalla lavorazione finissima, monili d’oro di ottima fattura.
Cucina
Il piatto base della cucina laotiana è il riso accompagnato da verdure, carni, pesci fritti e crudi.
Telefoni
Per raggiungere telefonicamente il Laos occorre comporre lo 00-856 seguito dall’indicativo interurbano e dal numero dell’abbonato.